Il 22 agosto abbiamo commentato un grave incidente nella campagna del sughero di quest’anno, causato dalla violazione del contratto di acquisto del sughero che avrebbe dovuto essere raccolto a giugno.
Come promesso ad agosto, abbiamo fatto tutto il possibile per ottenere sughero di qualità per le nostre pile 4, 5 e 10.
Alla fine, e dopo più di 20 contatti, abbiamo avuto 3 opzioni nelle vicinanze, con quantità e qualità simili al sughero della fattoria che non avevamo.
Il primo, alla fine, è stato venduto all’acquirente dell’ultimo raccolto di sughero, allo stesso prezzo che abbiamo offerto noi.
Il secondo, l’abbiamo perso in un’asta statale, dove facendo offerte con 9 aziende siamo arrivati al secondo posto, anche se avevamo offerto 6,28 kg, (essendo il prezzo di partenza di € 3).
E, nel terzo, abbiamo ricevuto il premio per il nostro impegno. Abbiamo contratto un lotto nella Sierra de Aracena, simile al sughero guasto a giugno e in quantità leggermente superiore a quella che avremmo ottenuto allora.
Abbiamo potuto iniziare le nostre vacanze di ottobre, con la soddisfazione che l’ultimo dei 12 camion che componevano questo lotto, è stato lasciato in glm 1. Ora, il primo giorno di lavoro, dopo le vacanze, possiamo vedere le 3 pile che erano deserte ad agosto, con un buon sughero che ci permetterà di produrre ottimi tappi nel 2024.
In breve, possiamo dire che, a fronte di qualsiasi situazione di crisi nel nostro settore, potremo garantire ai nostri clienti i loro tappi 2023 e 2024, e altri che ritengono sia giunto il momento di affidarci la possibilità di tappare alcuni delle loro bottiglie.
17 ottobre 2022
FOTO: Delle pile 4, 5 e 10
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